martedì 31 agosto 2010

Kiko - Smart lipstick + swatches

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Prodotto: Smart lipstick, rossetto.
Produttore: Kiko
Dati fisici: confezione nera cromata nel punto di congiuntura tra *corpo* e tappino. Contiene 3ml di prodotto.
Reperibilità: online e nei negozi monomarca.
Prezzo: 2.50€ (attualmente in promozione a 2€)
Colori testati: 68 (rosa antico acceso) e 96 (rosa). Mi trovo in totale disaccordo coi nomi, ndr.
Gossip: Gli smart lipstick sono i rossetti meno costosi di Kiko ma non per questo sono da disdegnare (non tutti,almeno).
+ buona copertura
+ resistenza apprezzabile
+ scrivenza
- il 68 tende a seccarmi le labbra...
(S)Consigliato? Consigliato!

Se non fosse che metà dei rossetti di questa linea sono colori che su di me stanno come un cazzotto in un occhio e la restante metà assomigli a rossetti (pagati almeno il doppio) che già ho, gli smart lipstick sarebbero già tutti miei perchè li apprezzo veramente molto!
E pensare che dopo l'esperienza non proprio gradevole col 68 (avete mai avuto la sensazione di "labbra che tirano", tant'è la disidratazione? ecco,io sì) volevo abbandonare questi rossetti per volare verso i creamy... per fortuna sono arrivati i saldi e li hanno messi a 2€ e così, tanto per fare, ho preso il 96 (che è rosa sì, ma secondo me vira più sul nude...) e l'amore scoccò!
A parte l'enorme pecca del 68 devo dare atto ad entrambi di essere buoni rossetti, che non hanno nulla da invidiare a prodotti più costosi (sia della stessa Kiko che di marche diverse). Coprono bene (niente effetto glossy/vedo non vedo... qui l'unica cosa che vedi è il colore dei rossetti) già con una sola passata (che io ritengo più che sufficiente, con due non si aggiunge niente, semmai si acquista solo in "altezza" creando un brutto effetto nello spettatore ._.) e, come se tutto ciò non dovesse bastare, resistono in modo più che decoroso! Non resistono ai pasti ahimè ma ancora devo trovarlo il rossetto che rimane indenne ai miei pranzi familiari... quindi è un difetto su cui posso chiudere gli occhi (anzi no, meglio che li tenga aperti, altrimenti và a finire che me lo metto pure sugli incisivi... ).
Insomma ragazze, quando entrate da kiko fatevi inebriare dalle nuove collezioni ma buttate pure un occhio ai poco costosi smart lipstick che possono regalare un minuto di felicità a soli due euro e cinquanta! ^-^


--br--


 



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Come vedete il colore è rosa, ma la sua texture coprente tende ad annullare il colore naturale delle labbra e per questo lo trovo davvero molto adatto in combinazione con un trucco occhi molto elaborati.



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La macchina fotografica purtroppo non riesce a cogliere bene il colore: si tratta di un rosa molto più acceso del precedente, con un riflesso più scuro che però si nota solo a distanza molto ravvicinata. è adatto sia per il giorno sia per la notte, anche se la sua texture meno morbida della precedente non mi convince totalmente.

sabato 28 agosto 2010

MAC - Paint Pot

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Prodotto: Paint Pot, ombretto cremoso.
Produttore: Mac cosmetics
Dati fisici: barattolino in vetro basso e tondo, con tappo nero, che contiene 5gr. di prodotto.
Reperibilità: solo nei monomarca MAC (gli indirizzi li trovate nel sito internet) e nei corner di questo marchio all'interno di alcune Coin.Se volete potete ordinare telefonicamente dal negozio di Milano (02/86995506), oppure di Roma (06/6792165) e mi dicono dalla regia anche da Bologna (051/225317). Oltre al costo dei prodotti dovete aggiungere 5€ per le spedizioni e il pagamento avviene al momento dell'arrivo del vostro pacchetto (potevo semplicemente dire "contrassegno" ma no, amo complicarmi la vita --').
Prezzo: 18.50€
Colore testato: Painterly
Gossip: i Paint pot nascono come ombretti cremosi ma nessuno vi vieta (anzi, molti li usano così) di usarli come vere e proprie basi per ombretto ;)
+ cremoso, cremooooso...sembra crema da spalmare!
+ durata incredibile
+ ottimo anche come base
+ pieghette? mai!
- i colori a me non fanno impazzire...
(S)Consigliato? Consigliato!

Questo è per ora l'unico prodotto MAC che vi consiglio proprio senza dubbio: il prezzo è giusto (i miei adorati Hydro Powder hanno 1gr in più e costano 22€, per dire), si stendono e sfumano con una facilità che fà venire voglia di non staccare mai il dito o il pennello (piatto, con le setole "semi rigide"... per farvi un'idea va benissimo una cosa tipo il 5N di MakeUp For Ever*) dalla palpebra... crea assuefazione @_@.
Ma la cosa davvero grandiosa (e su cui nutrivo i maggiori dubbi, per la serie "troppe review positive per essere vero") è che durano davvero tanto, anche con 35°! Non vanno nelle pieghette e non 'spariscono' misteriosamente dopo qualche ora. Il Painterly se ne sta lì, buono buono, da mattina a sera senza lamentarsi, sia che lo usi da solo (l'effetto è talmente naturale che lo uso solo come estrema ratio in caso di ritardo colossale) sia che venga utilizzato come base (in quest'ultimo caso aumenta solo la durata, non ho riscontrato differenze circa la pigmentazione ^^).
Se potessi (ma è una fortuna che non possa, potrei veramente combinare danni in una MAC! Danni per il portafogli, chiaramente ) prenderei qualche altro colore ma nessuno mi ispira più di tanto: a parte "Blackground" gli altri sono tutti più o meno neutri e a me non piacciono moltissimo, avrei visto bene qualche colore ideale anche per essere portato da solo, "a pelle" proprio.
In ogni caso se capitassi in un negozio MAC dubito che la mia naturale ostilità per i colori neutri/marroni potrebbe evitare l'acquisto di un nuovo PP. Magari Rubinesque.
O magari Blackground, tanto per staccare alla grande.
...
Sono questi i momenti in cui ringrazio il cielo di vivere in una città distante da tutto, pure da MAC!

*se vi state chiedendo perchè ho citato un pennello "della concorrenza" anzichè un MAC è perchè un'interessante lezione sugli ombretti cremosi me li ha dati una commessa di Sephora (molto gentile, davvero adorabile!) che ha consigliato appunto un pennello del genere (io chiaramente ho preso l'alternativa "quasi economica" di Sephora di cui però ora mi sfugge nome/numero) ^^.

mercoledì 25 agosto 2010

Herbal Essence - Shampoo & Balsamo Punte a lieto fine

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Prodotto: Shampoo e balsamo linea "punte a lieto fine".
Produttore: Herbal Essence, di Procter&Gamble
Dati fisici: bottiglie rosse -sinuose come tutte quelle di questa marca- da 150ml 200ml il balsamo e 250ml lo shampoo (il contenuto è rosa ^_^... adoVo gli shampoo colorati,come immaginerete).
Reperibilità: H.E lo trovate ovunque, in qualsiasi supermercato o profumeria vi rechiate ;)
Prezzo: oscilla parecchio, si va dai 3.50€ fino ai 5(!!!)
Gossip: la linea comprende altri due prodotti: la maschera e la crema senza risciacquo.
+ (S) sgrassa bene ed è molto più delicato rispetto a quest'altro H.E
+ (S) lascia i capelli puliti per almeno 4giorni
+ (S+B) le punte sono effettivamente "a lieto fine"
- (B) non districa per niente (e questo per me è il Male)
- (B) possibile che li sporchi?!
- (B) appesantimento totale
- (S+B) Inci lontanissimo dall'essere bio.
(S)Consigliato? Shampoo consigliato, balsamo sconsigliato.

Premessa: i prodotti di questa linea (solo questa linea, se vedete/vedrete altre review sui prodotti HE è perchè in famiglia ne abbiamo comprati in sconto non so quante confezioni) mi sono state gentilmente inviate dal Produttore perchè potessi provarli e dirvi la mia opinione. Li ho testati fino a finirli e questo è il risultato che ho ottenuto.

Questa linea promette di (cito dalla confezione dello shampoo) "aiutare a proteggere dalle doppie punte [e dalle rotture, sul retro] i tuoi capelli medi o lunghi" e devo dire che nel periodo in cui ho utilizzato questa combinazione di prodotti effettivamente non ho visto doppie punte. Può trattarsi di un caso (magari ora provando gli altri due prodotti mi vengono triple punte, chessò) ma se devo essere onesta questo è quello che (non) è successo.
Lo shampoo dei due è il mio preferito: sgrassa bene senza irritare la cute e li lascia puliti per almeno quattro giorni (considerando che è estate io quasi quasi griderei al miracolo...). Non sono lucidi come dopo l'utilizzo delle "Scintille di luce" ma hanno un quid in più di brillantezza in più rispetto ad altre marche (e non mi riferisco a marche bio ^^').
Al contrario il balsamo non mi piace seppure, a rigor di logica, ha avuto una parte nell'operazione "punte a lieto fine".
Lo trovo poco fluido e difficile da stendere, e sembra operare in senso contrario allo shampoo: l'uno sgrassa e l'altro...ingrassa e sporca. La differenza l'ho notata subito ma credevo fosse un difetto di risciacquo (anche se la cute non mi prudeva per cui forse dovevo immaginare che -incredibile dictu!- non fosse colpa mia... almeno una volta per giove ci vuole!) per cui le volte successive ho passato più tempo a sciacquare il balsamo che a lavarli ma il risultato è sempre lo stesso: opachi, sembrano sporchi e si "ingrassano" in meno di 4 giorni.
A questo aggiungete che il potere districante è nullo (non c'è scritto che ha potere districante ma da un balsamo me lo aspetto a priori) e capirete perchè finire questi 250ml è stata un'operazione sopra le mie forze (pilifere).
In definitiva se volete provare questa linea buttatevi sullo shampoo e fate la linguaccia al balsamo (anche da parte mia, mi raccomando). Se proprio non riuscirà ad avere la meglio sulle vostre punte biforcute almeno potrete sentire un buon profumo di lamponi (e vi assicuro che dopo lo shampoo all'odore di nelsen piatti è stato un toccasana per le mie narici ormai abituate all'odore limonico).
 

domenica 22 agosto 2010

Neve Makeup - Kiss design

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Prodotto: Kiss design, penna rossetto
Produttore: Neve Makeup
Dati fisici: 'pennarello' nero con scritte argentate contenente 1.5ml di prodotto.
Reperibilità: Neve Makeup/Truccominerale è venduto prevalentemente online ma si può trovare anche in qualche negozio,la lista però non è disponibile nel sito e per quanto ne so TM "glissa" sull'argomento
Prezzo: 7,90
Colore testato: 01 neoclassical
Gossip: Kiss design non è un prodotto minerale ma rimane comunque un prodotto vegan-friendly poichè la sua formula è priva di ingredienti di provenienza animale.
+ colore bello intenso
+ texture leggera
+ rimozione abbastanza semplice
- dopo 5 applicazioni il colore è praticamente finito
- non è "no transfer"
- resistenza bassabassabassa
- l'intensità non l'ho trovata affatto modulabile
- il rapporto quantità/prezzo.
- l'applicatore è terriBBBBile!
(S)Consigliato? Sconsigliato


Parlo di questo prodotto proprio ora perchè ho scoperto che chi effettua un acquisto sul sito truccominerale.it entro domani [domenica 22 agosto] per almeno 50€ si vedrà recapitare un penna-rossetto come "ringraziamento" per l'attesa (la promozione è attiva da prima di ferragosto ma io me ne sono ricordata solo ora...sono anziana,lo so).
Dopo questa piccola info arriviamo ai motivi per cui vi sconsiglio di arrivare ai 50€ solo per avere la penna-del-bacio (nulla vi vieta di arrivarci perchè avete bisogno dei prodotti eh! ^_^).
Partiamo dalla cosa che mi ha lasciato più sbigottita: 7.90€ per 1.5ml di prodotto. A cui si accompagna un'applicatore (ossia la punta del pennarello in questo caso) a mio modesto avviso scomodissima da utilizzare. Ma questo è il problema minore perchè tanto non avrete tempo per lamentarvi della punta visto che dopo circa 5 applicazioni la tinta finisce e vi lascia con la domanda esistenziale: "sono incapace ad usarti io o sei proprio bastarda tu?!". Misteri del penna-rossetto.
Già solo per questo vi sconsiglierei l'acquisto ma il bello deve ancora arrivare: la durata è minima, ha perso colore addirittura nella prova del sonno (metto la tinta prima di andare a dormire e al risveglio scatto una foto per vedere se è cambiato qualcosa) tant'è che ho dovuto ripeterla 2 volte perchè la prima,nonostante avessi applicato il rossetto mezz'ora prima di andare a dormire, il kiss design ha lasciato una traccia (piccola, ma comunque essendo di un rosso squillante, molto vistosa) sul cuscino e quindi la prova è stata annullata (e la tinta si è beccato un altro meno... dopo mezz'ora un prodotto che si dichiara no-transfer non deve lasciare tracce!).
Per la prova del pranzo vi lascio guardare la foto che credo sia molto esplicativa (aggiungo solamente: fortuna che ero a casa).
Le cose che mi piacciono di questo prodotto sono poche e sicuramente non sufficienti per invogliarmi a consigliarvelo: il colore è bellissimo (e coprente) ed è supportato da una texture talmente leggera che non farete fatica a dimenticare di averlo messo (salvo ricordarvene dopo pranzo quando la gente vi guarderà e scoppierà a ridere perchè avete metà labbro rosso-semaforo e mezzo color carne)e la rimozione è facilissima, a me bastano le salviettine idratanti fria o in mancanza uno struccante oleoso come il bifasico fior di magnolia (meno di 2€ all'eurospin).
Mi spiace bocciare questo tentativo di TM di aprirsi al "mercato delle labbra" ma è un prodotto veramente troppo poco valido per costare così tanto, sul mercato si trovano prodotti molto migliori con prezzi più bassi o di poco maggiori (o sensibilmente più costosi ma almeno "blasonati", se proprio vogliamo essere attente al marchio).
--br-- Ecco le prove (come mi sento Perry Mason!*o*) della tenuta su strada della tinta. Purtroppo il colore sembra (almeno dal mio schermo) virare sul rosa/fucsia quando invece è proprio rosso-rosso, spero che i vostri monitor riescano a centrare meglio il colore ^.^
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mercoledì 18 agosto 2010

Rimmel - Smalto Lycra PRO

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Prodotto: Smalto Lycra Pro
Produttore: Rimmel
Dati fisici: bottiglia da 12ml con applicatore molto più grande rispetto alla norma.
Reperibilità: ottima, Rimmel viene venduta anche al supermercato
Prezzo: sui 5/6€
Colore testato: 421 clearly clear (trasparente)
Gossip: il punto di forza di questa collezione è il pennello molto grande (a mio avviso doppio rispetto agli "altri") e la lunga durata (dieci giorni no, ma comunque regge bene)
+ il pennello è stata la Rivelazione
+ stendibilità perfetta
+ durata ragionevole
+ asciuga in poco tempo
- i colori non li trovo particolarmente "invitanti"
(S)consigliato? Consigliato!
Vi ricordate tutti i problemi che avevo con gli smalti, negli ultimi tempi?
Ecco, forse ora ho trovato il bandolo della matassa (e se così fosse potrei rivedere le review ma in tal caso comunque vi avvertirò ;)): il problema stava nella base.
Da ignorante quale sono credevo che una base trasparente qualunque potesse andare bene,"l'importante è metterla per evitare che l'unghia si macchi" pensava la mia povera mente bacata. Povera ingenua! La colpa (forse) degli smalti che si sbeccano è (sempre?) nella base.
Io utilizzavo i trasparenti di ELF e di Astra e rispetto a questo c'è una differenza ABISSALE.
Innanzitutto per il pennello: è enorme (sembra proprio che siano due pennelli convergenti click) e copre con una sola passata praticamente tutta l'unghia, senza bisogno di ritocchi o doppi passaggi.
Il prodotto non crea grumi (prima causa di lancio della boccetta nel cestino), si asciuga in meno di un minuto (ma considerando che è un trasparente forse è normale) e lascia un bell'effetto 'curato' nè opaco nè brillante, giusto quel tocco che fa sapere al mondo che "sì, uso lo smalto!".
La durata è molto buona, soprattutto per i miei standard: tre giorni ha retto tranquillamente, solo alla fine del terzo ho dovuto ritoccare il mignolo che si era scheggiato (quanlcuno mi spiega come cavolo ho fatto a scheggiare il MIGNOLO!?) e così ha retto altri due giorni (volendo avrei potuto ritoccare indice e medio ma ho preferito toglierlo); contando tutto ha durato 5 giorni che sono effettivamente la metà dei giorni che promette la confezione ("up to 10 days") ma decisamente un buon risultato per essere un prodotto non blasonato come i concorrenti OPI/China glaze e chi più ne ha più ne metta.
Come base lo trovo decisamente ottimo, per alcuni smalti non c'è niente da fare, alza le braccia pure lui ma per alcuni ha veramente compiuto un miracolo; vedrò di testare ancora un po' e semmai vi aggiorno ;)
Come top coat non mi piace particolarmente, dà un minimissimo effetto lucido e io preferisco decisamente gli effetti altamente glossati, ma alla fine si tratta di semplice gusto personale.

lunedì 16 agosto 2010

A me le labbra,please!

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Velvet lo mostra e Vogue lo proclama: armatevi di rossetto donne, si va verso l'inverno!
Le labbra sono le protagoniste dei make up invernali di molte campagne pubblicitarie (Moschino, qui sopra, insegna) ed i servizi di moda pullulano di modelle con le labbra carnose vestite dei colori più diversi.
La seconda regola del make up invernale 10/11 sembra infatti essere "avere delle (belle) labbra voluminose". Se non siete portatrici sane di labbra carnose le opzioni sono due: chiedere aiuto ad un chirurgo (e se poi in primavera tornano di moda le labbra nature? e se poi il risultato è raccapricciante?e se non avessi i soldi per farmi punzecchiare?) oppure andare in profumeria e cercare il prodotto volumizzante che fa al caso vostro, oramai tutti i marchi dai più cheap a quelli più chic hanno prodotti che promettono di far sbocciare le vostre labbra come una rosa a primavera.
I colori che vanno per la maggiore sono diversissimi tra loro e alcuni (a mio modesto avviso) portabili solo per shooting fotografici o occasioni molto particolari, sicuramente non per andare a scuola o al lavoro! è il caso ad esempio di questo nero, oppure di questo viola*, colori bellissimi e di grande impatto ma decisamente eccessivi.
Se vi piace essere trendy ma evitereste volentieri di finire sulla bocca di tutti (e si scusi il doppio senso) le alternative ci sono e sono numerose anche se possiamo distinguerle in 2 "grandi gruppi" : rossi (che non mancano mai) e nudi. 
Ovviamente anche qui gli esempi non mancano.
I rossi vanno dal bordeaux (Sportmax), al rosso scuro di Blugirl fino al lampone e al rosso classico che troviamo nelle foto di Vogue beauty.
Se al rosso sapete resistere (parlate donne, parlate, come fate?!) orientatevi sui nude come fanno le modelle di Pinko, oppure come fa la modella del servizio di Phil Poynter, magari evitando quella riga di matita a contrasto che fa veramente orrore (e scatenerebbe l'ilarità di molti, tra cui la mia).
Io sono la persona più entusiasta delle nuove mode e la prima a non "applicarle" per cui penso che anche quest'inverno rimarrò fedele al mio rosa-color-delle-mie-labbra totalmente matte. Come sono prevedibile!ç_ç


* nella foto linkata i rossetti sono entrambi di Shu Uemura, Rouge unlimited BL040 e RD170 (fonte Vogue)

sabato 14 agosto 2010

Dermasol - Dermasol WR latte solare

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Prodotto: Dermasol Latte solare Water Resistant
Produttore: Rottapharm
Dati fisici: bottiglietta plasticosa di uno sparafleshoso arancio contenente 150ml di prodotto (il tutto racchiuso da una scatola dipinta dell'altrettanto sparafleshoso colore).
Reperibilità: in farmacia e in parafarmacia; io la trovo molto facilmente, fatemi sapere se dalle vostre parti ci sono problemi! ^.^
Prezzo: circa 17€
Prodotto testato: protezione molto alta.
Gossip: A parte il fatto che ignoravo che dermasol fosse prodotta da Rottapharm (pensavo che "dermasol" fosse prodotta da "dermasol" °-° fortuna che ho controllato prima di scrivere cavolate ;D) devo dirvi che sono rimasta stupita in farmacia -che ha tutti i prodotti per la cura della persona "a vista"- dalla quantità di prodotti che portano il nome "dermasol"! A parte la linea WR (resistente all'acqua) c'è la GC (che ora che guardo il sito scopro significare "global care"... vi risparmio i miei arrovellamenti per trovare un significato a quelle due lettere!), la linea bimbi, la solaire... in questi venticofcof anni di vita credo di averle provate tutte (tranne la solaire forse...mmm...o forse è cambiato il packaging).
+ protegge dai raggi uva/uvb
+ resiste all' "acqua"
+ evita arrossamenti, scottature, eritemi ecc. anche a carnagioni 'pazze' come la mia
+ protegge bene anche dopo piccoli interventi dermatologici
- stenderla è una noia mortale
- non si asciuga proprio velocemente...
- ... e rimane l'effetto "unticcio"
(S)consigliata? Consigliata!

Siore e Siore, questa è LA (mia) crema solare per definizione.
Nei primi anni di vita i miei genitori mi ungevano a fasi alterne con prodotti di farmacia (dermatite atopica a 10 mesi, che scempio!) o con prodotti low cost, dai dieci anni in poi siamo tutti passati a dermasol e dal 2000 (mi ricordo l'anno perchè lo lego ad un certo fatto... lasciamo perdere, si parla di cosmetici qui, mica di tragedie amorose!;D) siamo fissi su dermasol WR, e fino ad ora è filato tutto liscio come l'olio. Mai una scottatura, mai un eritema, mai un rossore... niente. Niente che fosse imputabile alla crema, almeno!
è successo infatti che le spalle prendessero uno stupendo color rosso fuoco ma la colpa -mano sulla coscienza- fu mia o dei miei genitori perchè, diciamolo, 10 anni fa non c'era tutta questa attenzione per la pelle quindi si usciva dall'acqua e non si riapplicava la crema, si stava ore sotto il sole e di un ripassino non se ne parlava nemmeno... Ora sappiamo (noi come famiglia ma anche noi come "consumatori") molte più cose: che la crema va stesa prima di andare in spiaggia/piscina/prendere il sole, che deve essere stesa in quantità generosa (non dico mezza bottiglia alla volta ma nemmeno un cucchiaino per tutta la schiena), che deve essere riapplicata dopo qualche ora perchè il sudore e/o eventuali nuotate tendono a "sciogliere" le creme ecc.
Da quando siamo diventati "provetti cremologi" le cose vanno molto meglio e nonostante il mio pallore cadaverico riesco addirittura a prendere un po'di colore (cosa che probabilmente ad occhio nudo non si vede perchè acquisto un colore normale ma chi mi vede tutti i giorni nota questa sorta di "muta" ;D) senza passare dalla dolorosa fase della scottatura.
Per quanto riguarda la protezione il produttore dichiara che questa crema è in grado di riparare sia dai raggi UVB che dagli UVA, purtroppo non so darvi altre indicazioni in merito perchè di inci non ci capisco nulla (filtri fisici? filtri chimici?di cosa si ragiona?) e non ho sottomano l'inci in questione, appena ritrovo la malefica confezione ve lo posto così mi date una mano a capire ^-^ (ma come diavolo faccio ad aver perso una crema con una bottiglia di un colore così...sgargiante, per essere eleganti?xD).
Quello che posso dirvi è che in famiglia l'abbiamo usata anche dopo un intervento di asportazione di un neo e il dermatologo non ha riscontrato danni quindi io -che non ho particolari problemi a parte l'acne- vado tranquilla;a proposito di acne, lucidità &co. io mi sento di sconsigliarvela per l'utilizzo sul viso, soprattutto se avete la pelle grassa perchè da quel poco che mi ricordo dell'inci nelle primissime posizioni c'è paraffinum liquidum (che se non ho capito male è comedogeno) ma soprattutto perchè fa rimanere la pelle sempre "lucida" (se è vero, come dice guida acquisti che "Un filtro fisico è spesso colorato, come ad esempio l’ossido di zinco, che è bianco e per questo poco accettato da un punto di vista estetico. Ha propietà riflettenti: i raggi non sono assorbiti ma riflessi sulla superficie cutanea. L’azione è quindi diversa dai filtri chimici." allora forse è veramente protettiva verso gli UVA... mumble), è come se non si assorbisse mai del tutto ed è una sensazione parecchio fastidiosa ma per me passa in secondo piano visto che riesce ad evitarmi spiacevoli inconvenienti.
C'è però una cosa a cui non riuscirò mai ad abituarmi: la stesura. è una cosa TERRIBBBBBILE quindi armatevi di tanta buona pazienza (e di tanto tempo) perchè l'operazione non sarà facile (anche se -sempre per me- ne vale la pena).
In conclusione io la trovo un'ottima crema ma forse non rientrerà nelle grazie delle ragazze (o dei ragazzi) che vogliono fare sfoggio di figaggine in spiaggia perchè l'effetto sogliola unta e impanata non è di moda, anzi, fa perdere punti (ma chi se ne frega, io non sono una portatrice sana di figaggine per cui mi tengo la mia protezione luminescente e via! verso nuovi lidi!).


Con l'occasione vi faccio i miei migliori auguri per ferragosto 

giovedì 12 agosto 2010

Garnier Ambre Solaire - No trace bronzer

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Prodotto: No trace bronzer, autoabbronzante
Produttore: Garnier
Dati fisici: confezione spray da 150ml che vira più sull'arancio che sull'oro, colore che invece contraddistingue la L'oreal sublime bronze.
Reperibilità: ottima direi, io trovo questo prodotto sia nei supermercati sia in profumeria (e perliamo di Limoni eh, mica chissà chi .-.).
Prezzo: circa 10€
Formulazione testata: light
Gossip: solo per rimanere nell'ambito del No trace bronzer spray abbiamo, oltre alla versione "light" (ideale "se vuoi donare alla tua pelle un’abbronzatura dorata e naturale come quella donata dal sole."),una versione "intense" ("se vuoi donare alla tua pelle un’abbronzatura dorata intensa e naturale come quella donata dal sole.") e una versione specifica per il viso. Qui una panoramica su tutta la gamma. Non c'è che dire, Garnier ci si è messa d'impegno per colorare anche le bianche mortaccine come me!
+ funzionare funziona!
+ "abbronzatura" graduale
+ lo spray permette di arrivare praticamente ovunque senza contorcersi più di tanto
- dovete seguire scrupolosamente le indicazioni riportate sulla confezione.
(S)consigliato? Consigliato!
Ho riflettuto a lungo se consigliarvi o meno questo autoabbronzante perchè dopo una prima applicazione da 10 e lode ("lo devo promuovere!"), la seconda è stata un disastro completo ("lo boccio, no no, lo boccio senz'appello!"). Giusto per evitare eventuali rimorsi gli ho concesso una terza possiiblità che ha confermato un dubbio che avevo dall'inizio: dobbiamo utilizzare questo spray nel modo in cui viene spiegato sulla confezione, senza possibilità di fare variazioni sul tema.
Nello specifico dovete tenere lontano dalla pelle (Garnier dice 30cm sulla confezione e 40 sul sito...facciamo una cosa intermedia?) il diffusore e dovete evitare di fare piccoli spruzzi ma farne solo uno prolungato con cui coprite tutta la zona da "abbronzare".
Mia madre -anarchica dei cosmetici- mi ha spruzzato l'autoabbronzante (sulla schiena, perchè lì effettivamente non ci si arriva) a 5cm dalla pelle e facendo delle "righe" verticali per cui una volta che il prodotto si è fissato si vedeva in modo netto dove finiva l'effetto dell'autoabbronzante... inutile che vi dica che l'effetto era pietoso (e che per toglierlo ho dovuto farmi uno scrub con cui ho portato via le cellule morte dei prossimi 20 anni),vero?
Capire se lo state spruzzando troppo da vicino è molto semplice: quando lo spruzzate correttamente sarete avvolte da una sorta di nuvoletta (avete presente il vecchio trucco dello spruzzare il fix+ in aria e poi buttarcisi in mezzo per far in modo che il trucco si fissi? ecco, una cosa del genere), se lo spruzzo è troppo ravvicinato sentirete il getto e probabilmente anche una sorta di freddino dato dal fatto che per uscire l'autoabbronzante avrà bisogno di qualche gas che a distanza troppo ravvicinata la vostra pelle capta facendovi venire la pelle d'oca, che d'estate è fastidiosa come l'insalata tra gli incisivi.
A parte questo problema di corretta applicazione devo dire che questo è il migliore autoabbronzante che abbia mai provato (e un po'ne ho provati eh...), non va toccato con le mani e solo per questo merita 10 punti (posso lavarmi le mani anche con la candeggina 2 secondi dopo aver finito di stendere l'autoabbronzante ma su di me rimane incollato e ci vogliono giorni perchè riacquistino un colore decente che non viri al giallo/arancio/marrone), il diffusore funziona bene anche capovolto e bistrattato, la formulazione "a nuvoletta" impedisce uno stacco netto tra zona autoabbronzata e zona lasciata a se stessa (nel mio caso la zona cruciale erano i piedi: fino al collo abbronzati e poi, di colpo, bianchi-effetto-uscito-dall'-oltretomba) si asciuga in fretta (una decina di minuti se lo applicate correttamente) e non macchia (se lo applicate male invece macchia da far schifo, sembrerà che non laviate la vostra biancheria da mesi ... brrr!).
L'abbronzatura virtuale si vede sin dalla prima applicazione (non ho fatto caso a quanto ci metta per "colorare" se devo essere sincera, però dopo qualche ora già mi vedevo più scura e con un minuscolo segno del costume quindi direi qualche ora. Chi ha cronometrato ce lo dica! ^^) anche se su di me è quasi impercettibile per cui di solito il giorno successivo procedo ad una nuova applicazione (e poi per 24 ore niente doccia altrimenti addio doratura da polletto!). Per mantenere poi di solito faccio una passata alla settimana.
Per il prezzo che ha mi sento di aver fatto un buon affare, per quest'estate è lui L'autoabbronzante per definizione, in attesa di approdare su nuovi prodotti +_+ (la mia sete di ricerca finirà mai? non credo, il marketing è troppo più forte della mia volontà!)

mercoledì 11 agosto 2010

Breaking news! Arrivano gli ombretti compatti di BarryM

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Ebbene sì, dopo i dazzle dust si candidano a nuovo prodotto-feticcio di BarryM gli ombretti compatti in formato trio, che trovate già disponibili online alla modica cifra di £5.95.
Se non fosse che proprio oggi ho ricevuto il mio ultimo pacco barryM uno lo avrei sicuramente messo nel carrello (quel divine destiny mi fa gli occhi dolci da quando ho aperto la pagina... *w*) ... accidenti a me e alla mia incapacità di frenare le mie zampette quando Barry fa gli sconti! ç_ç°
 

lunedì 9 agosto 2010

Equilibra - Extra Aloe dermo-gel multiattivo

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Prodotto: Aloe dermo gel multiattivo 98%
Produttore: Equilibra
Dati fisici: tubo bianco e verde da 250ml
Reperibilità: ottima, equilibra si trova in molti supermercati e anche presso acqua&sapone.
Prezzo: oscilla tra gli 8 ed i 9€
Gossip: la linea all'aloe comprende molti prodotti,tra cui i solari. Questo prodotto però è quello con la percentuale di aloe più alta (e secondo Saicosatispalmi non è male).
+ ha un bel po' di aloe 'dentro'
+ si trova facilmente
+ ha un prezzo accessibile
+ si asciuga in tempi rapidi
+ dà sollievo alla pelle
- non è purissima, quindi magari non proprio il massimo per spignattare
(S)consigliato? Consigliato!

L'anno scorso mi era venuta voglia di spignattare (e qui potete pure capottarvi dalle risate ) e non capendo un fico secco di tali questioni arraffai un po'di ingredienti a caso, tra cui questo gel all'aloe. Gli esiti dello spignatto furono disastrosi per cui per un gran bel po'di tempo chiusi l'aloe e tutti i suoi prodigiosi effetti in un cassetto.
Dopo un violento attacco zanzaresco, in mancanza di qualsiasi pomata che potesse darmi sollievo, ripresi questo gel che ricordavo essere leggermente rinfrescante e ne misi un po'sopra i pizzichi (pizzichi per modo di dire: erano dei bubboni pestilenziali). Non sono guariti in fretta, ma almeno ho evitato di grattarmi tipo Baloo .
Da allora in famiglia ce lo contendiamo (abbiamo anche pensato di comprarci direttamente una pianta ma certo che è bruttina forte eh...) perchè ha davvero tanti utilizzi.
Vi avverto (poi non dite che non sono premurosa eh!:D): ha un odore non proprio apprezzabile, migliore del Karitè ma sicuramente peggiore della migliore contraffazione di Chanel n°5 ma a parte questo piccolo dettaglio (e il fatto che è puro solo al 98% ) non gli ho trovato difetti.
Io lo utilizzo dopo la depilazione (via rasoio...eh lo so, fa figo dire che uso la ceretta ma se solo avvicino quel coso alle mie gambe i capillari si incazzano °-°) e dona alle gambe una sensazione di leggerezza e idratazione. Mio fratello analogamente lo usa (in quantità un po'troppo ingenti devo dire...) dopo la rasatura, approfittando del fatto che asciuga in fretta (ma pure il tubo se ogni volta lo spremi a metà! >_>).
Con questi caldi poi lo applico ogni giorno sull'incavo dei gomiti che tendono ad arrossarsi e a fare da "tappeto" per un piccolo nugolo di bollicine pruriginose a mò di prevenzione e se del caso anche come cura. Anche qui non è che le faccia scomparire però almeno evita che mi gratti :)
Come trattamento d'emergenza in caso di scottature da esposizione solare (magari senza protezione...male male! ) funziona ma personalmente mi sembra sia più adatto alle pelli scure che non a quelle chiare come la mia: mio fratello (sempre lui, povera cavia :D) che è un fototipo opposto al mio (vede un raggio di sole da lontano e già è nero .-.) si è scottato e utilizzando solo una volta una noce di gel è tornato del suo dorato, io invece senza un doposole specifico rimango rossa (anche qui: non mi gratto, però rimane "il segno").
Credo che continuerò a comprarlo ad oltranza o almeno finchè il pelazzo sulle gambe avrà vita! +_+

mercoledì 4 agosto 2010

Bottega verde - Gommage per il viso al miele

2 commenti
Prodotto: Gommage per il viso al miele
Produttore: Bottega Verde
Dati fisici: tubo giallo dorato da 75ml.
Reperibilità: buona, BV vende tramite corrispondenza, via internet e nei negozi monomarca.
Prezzo: 10,49€
Gossip: Fino al 15 agosto per festeggiare l'apertura del negozio di Riccione, V.le Ceccarini 3b, stampando il buono che trovate in questa pagina potete acquistare -non ho capito quanti prodotti- al 50% e avrete in omaggio il solare con spf20.
+ l'effetto luminoso c'è
+ odorino gradevole (sa di miele, se ne contiene poi non so)
+ non tira come fanno certe maschere
- secondo me non è adatto alle pelli miste/grasse
- i granuli sono belli grossi eh...
(S)Consigliato? Consigliato!

Ho preso questo gommage spinta dalla curiosità (e dal fatto che a valdichiana costa tutto molto meno che "a prezzo pieno", se proprio vogliamo metterla in soldoni ^^') e devo dire che i primi esperimenti sono stati immediatamente buoni: la pelle era pulita, luminosa ecc.
Il giorno dopo però era piena di brufoli.
Gira che ti rigira ho constatato che era COSTEI(!) ad aver fatto prolificare i maledetti sul mio faccino già abbastanza martoriato (bah, forse dovevo intuirlo che il miele non era proprio amico della pelle brufolazzosa...).
Per ovvie ragioni ho dovuto sospenderne l'uso, nonostante lo trovassi molto piacevole (anche se ragazze mie andateci piano perchè ha dei granelli grossi come calamari giganti °-°)e avessi finalmente trovato un odore che mi sollazzasse le narici.
Mi spiaceva buttarlo quindi l'ho tenuto ben nascosto in fondo ad uno degli innumerevoli cassetti che popolano la mia camera finchè non m'è venuta l'Idea per eccellenza.
"Sul viso non posso usarlo perchè la mia pellaccia è grassa...ma nulla mi vieta* di provare sulle gambe, dalla caviglia a salire, zona secca per antonomasia!" (*oddio, non è che qualcuno mi vieti di sbattermelo in faccia, è solo che vedere quella fioritura d'acne mi manda in bestia --').
E così fu.
L'ho provato sulle gambe e devo dire che anche lì fa il suo (sporco) lavoro.
OVVIAMENTE ne serve di più (occhio e croce per ogni mezza gamba saranno 2 volte la quantità che utilizzavo per il viso...) quindi se sul viso non avete problemi non riciclatela così perchè perdereste del denaro.
Tra l'altro sulle gambe i maxi-granuli (amorevolmente chiamati granuli killer °_°) si sentono molto meno ma la piacevolezza dell'operazione rimane intatta.
Dopo la bella esperienza sulle gambe l'ho utilizzato anche sul resto del corpo (ad eccezione della mia "zona grassa" che è il decoltè) e ho avuto buoni effetti anche lì :) l'unica cosa che vi consiglio è di evitare di utilizzare questo prodotto (ma tutti i prodotti "abrasivi" in genere) su pizzichi di zanzara/bruciature ecc. perchè l'esperienza non è esaltante ma soltanto saltante (nel senso che salterete dal fastidio!) ;)

domenica 1 agosto 2010

ELF - Blush, linea studio

0 commenti

Prodotto: Blush, linea studio
Produttore: ELF
Dati fisici: scatolina nera con "oblò" da cui compare il colore; all'interno trovate uno specchietto. Il peso è di 2.75gr.
Reperibilità: solo online, per l'Italia solo dal sito italiano che vi ho linkato prima :)
Prezzo: 4€
Colori testati: Tickled pink e berry merry
Gossip: i blush di questa linea sono declinati in 9 colori di cui uno che funziona come illuminante (gotta glow).
+ si sfumano bene
- non tutti hanno una grandissima scrivenza
(S)consigliato? Consigliato con riserva.



Il mio primo studio blush è stato berry merry che mi ha da subito piacevolmente colpita: sapevo che i blush della linea studio scrivevano poco quindi la prima volta che l'ho applicato ho caricato molto il pennello e l'effetto è stato... come dire... molto pittoresco(?).
Ho ripulito il disastro (sembrava avessi un attacco di morbillo!O_O) e ho riprovato prendendo poco prodotto e sfumando e allora sì che il risultato è stato ottimo!
Gasatissima dalla buona esperienza con il Berry mi sono comprata un altro blush, il Tickled pink appunto. E lui sì che è stata una delusione. Devo caricare davvero molto il pennello perchè si veda (un po'perchè il colore è chiaro, un po'perchè effettivamente scrive poco >_<) anche se poi una volta steso dà un effetto bonne mine gradevolissimo ^-^.
Per quanto riguarda il colore Berry Merry è un malva scuro con microglitter al suo interno che risultano pressochè invisibili una volta che lo stendete, l'effetto finale è praticamente matte. Totalmente opaco è invece Tickled pink che si presenta come un rosa "medio": nè chiaro (come può essere l'innocence della serie natural radiance blusher) nè acceso come il blush del kit per il contouring. Sarebbe davvero un bellissimo colore, se non fosse che per renderlo visibile devo usare il pennello Cinghiale .-.''
Personalmente penso che chiuderò qui l'esperienza con i blush della linea studio, 4€ cominciano ad essere troppi per tentare la sorte e vedere quali altri scrivono e quali altri son sòle clamporose!
Nel *continua a leggere* potete trovare degli swatchesss che spero vi siano utili ^___^
--br--
*Cliccate per ingrandire...attenzione, sono enormi! && Per BM ho fatto 3 passate (perchè ho una macchina fotografica scaccia che non faceva vedere niente --') e di TP ho perso il conto dopo la 4° .-.*
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